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Chi Siamo

Il nostro laboratorio mira a sviluppare un mix di attività di ricerca di base e applicata relativa al management e all’innovazione del comparto agroalimentare, che rappresenta uno dei settori più vitali dell’economia nazionale e ha un peso rilevante nel tessuto economico regionale. Nello specifico, il laboratorio intende presidiare il dibattito settoriale pubblicando, oltre ad articoli scientifici su riviste di management internazionali, dei report tematici con cadenza annuale.
Il team di ricerca del laboratorio si pone inoltre l’obiettivo di partecipare a convegni e eventi sia scientifici che divulgativi e ad organizzare momenti di discussione con gli attori del territorio allo scopo di contribuire allo sviluppo manageriale del comparto.
#SaveTheDate🗓️ Mercoledì 17 aprile🕑 Ore 14📌 Aula Volpato (Campus Economico San Giobbe)Il nostro Laboratorio propone un seminario sulla protezione della biodiversità tramite la preservazione del Patrimonio agricolo delle comunità locali. 🌱Parteciperanno:👩‍💻 Anna Kanshieva, Specialista in Biodiversità, Scienza e Innovazione Ufficio Regionale della FAO per l'Europa e l'Asia Centrale.👩‍💻 Olena Motuzenko, visiting professor presso il Dipartimento di Management-Venice School of Management (Università Ca’ Foscari Venezia), professoressa associata dell’Università Nazionale di Kyiv “Taras Shevchenko” (Ucraina).Vi aspettiamo! 🤓#biodiversita #patrimonioagricolo #comunitalocali #climatechange #veniceschoolofmanagement #VSMManagement Ca' Foscari ... Vedi altroVedi meno
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Nell’ambito dell’annuale report dell’Osservatorio, abbiamo analizzato ciò che comunemente definiamo #transizionedigitale. Un particolare ambito di analisi ha riguardato l’e-commerce. 🧑‍💻🛒💡L’introduzione di un canale di vendita online rappresenta un passo estremamente importante per le aziende e richiede un’accelerazione della trasformazione digitale. Per essere efficaci ed efficienti è infatti necessario riorganizzare i processi grazie al digitale: dalla gestione degli ordini, al magazzino, alla logistica in uscita per finire con l'analisi del cliente e del suo potenziale. Anche per questo molte aziende non hanno ancora fatto questo passo: solo il 21,73% delle PMI analizzate possiede un e-shop, dato che si rivela poco più superiore rispetto all’anno precedente. Una scelta errata? Non necessariamente, anzi talvolta si rivela corretta perchè evita soluzioni ibride e poco soddisfacenti per il consumatore finale. Possedere un e-shop, inoltre, non è l’unica opzione per vendere online: alcune aziende sono presenti attraverso intermediari. È interessante sottolineare che si tratta spesso di piattaforme di prodotti locali che raccolgono in assortimento più prodotti della zona che possono attirare clienti particolarmente attenti alla provenienza dei prodotti. 👀Le ragioni per cui sono ancora poche le aziende approdate all’e-commerce sono principalmente tre: 1. Molte di esse ritengono di non averne bisogno, o meglio, preferiscono modelli di business incentrati sul ruolo della distribuzione per evitare di compromettere gli equilibri di potere tra produttori e intermediari a valle; 2. L’e-commerce richiedere competenze e revisioni dei processi e delle logiche operative, spesso molto complesse;3. I costi di gestione della catena del freddo sono ancora troppo elevati, il nostro sistema non è ancora pronto.Ulteriori dettagli sono disponibili qui sotto 👇 e nel report completo, scaricabile al seguente link: hubs.li/Q02swzZ_0.#ecommerce #eshop #transizionedigitale #PMI #agrifood #veniceschoolofmanagement #VSMManagement Ca' Foscari ... Vedi altroVedi meno
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💡Nel panorama delle aziende che stanno ridefinendo il settore alimentare con innovazione e sostenibilità troviamo Pastificio Felicetti, azienda impegnata nella produzione di pasta che fa parte del campione di aziende analizzate dal nostro Osservatorio. La ristorazione pesa per circa il 30% del fatturato di Felicetti, che a sua volta per due terzi è dovuto all’export. Il recente ampliamento della capacità produttiva, grazie al nuovo stabilimento di Molina di Fiemme, che offre il massimo della tecnologia per garantire la produzione di una pasta di concezione artigianale ad alto contenuto tecnologico, non solo ha raddoppiato la produzione a oltre 40.000 tonnellate, ha anche portato a cercare di accelerare la crescita in supermercati e negozi.🌱Un ulteriore punto di forza di Felicetti è la sostenibilità. Con l'adozione di packaging completamente realizzato in carta, certificato dal marchio stesso, Felicetti si proietta verso un futuro in cui la sostenibilità è al primo posto.Per saperne di più sul loro impegno per un futuro sostenibile, è possibile consultare il bilancio di sostenibilità nel loro sito web. L'ultimo prodotto in assortimento è la pasta mista. Questo (pluri)formato, pur avendo origini povere, è oggi scelto con crescente frequenza dai più rinomati chef, consolidando la posizione di Felicetti nel cuore della cucina d'alta gamma, che ora può vantare di ben cento stelle Michelin sul petto dei suoi “chef-clienti-ambasciatori”. Articolo completo al seguente link 👉 hubs.li/Q02sd4rF0. #felicetti #innovazione #sostenibilità #veniceschoolofmanagement #VSMManagement Ca' Foscari ... Vedi altroVedi meno
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L’utilizzo dei social network da parte delle PMI - ecco alcuni risultati del nostro Osservatorio 2023.📈La presenza delle aziende vede ancora Facebook in testa, seguito da Instagram e Linkedin. Tuttavia, la distanza tra i primi due si riduce quando si considerano le pagine attive, suggerendo che l'elevato numero di presenze su Facebook non riflette necessariamente un uso attivo, ma piuttosto la persistenza di pagine aperte negli anni precedenti. Anche dai casi aziendali, Instagram si rivela il principale canale di comunicazione per le aziende, in seguito alla migrazione del pubblico target verso questa piattaforma. Al contrario, piattaforme social più recenti, come TikTok, rimangono ancora marginali nelle strategie aziendali.La maggioranza delle aziende è presente su due social network, ma il 20% delle aziende non usufruisce di alcun profilo.Tra le aziende più attive sui social, si distinguono Loison Pasticceri dal 1938, Molino Rossetto, Pastificio Felicetti, e altre due realtà, Panificio Da Marino e VOLCHEM Integratori Energetici, che riescono a gestire tutte le piattaforme, nonostante le dimensioni aziendali ridotte.→ Per quanto riguarda Facebook, persiste un divario significativo tra l'apertura del profilo e l'utilizzo effettivo, e il numero di pagine aperte nell'anno precedente all'analisi è trascurabile. La percentuale di aziende presenti è pari al 73,5%. → Instagram registra un aumento degli iscritti, soprattutto tra aziende di maggiori dimensioni, sia in termini di dipendenti sia di ricavi. Inoltre, è interessante sottolineare che non risulta un’elevata correlazione tra frequenza di pubblicazione e risultati in termini di fanbase, segno che il successo non dipende solo dalla quantità, ma soprattutto dalla qualità dei contenuti. → Linkedin conta la presenza del 39,93% delle aziende e, coerentemente col suo ruolo corporate, nessuna azienda è attiva con più pagine. → Pochissime aziende hanno pubblicato video su YouTube nel 2022, mentre TikTok è utilizzato solo dal 3,88% delle aziende, ma con una crescita rispetto all'anno precedente. Questa diffusione, tuttavia, non può essere paragonata a quella registrata nel numero di utenti.Per ulteriori dettagli e per scaricare il report completo, visita il seguente link: hubs.li/Q02pNC9b0. #socialnetwork #PMI #socialtrends #veniceschoolofmanagement #VSMManagement Ca' Foscari ... Vedi altroVedi meno
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🧑‍💻Che ruolo giocano le tecnologie all’interno del settore agroalimentare? Quali sono le motivazioni alla base dell’adozione della blockchain da parte delle aziende del settore? Questa tecnologia sarà in grado di trasformare il settore agroalimentare? 👉 Nell’attuale panorama economico, le tecnologie giocano un ruolo cruciale nel migliorare l’efficienza operativa e promuovere la trasparenza. Tra le tecnologie emergenti, la blockchain emerge come una soluzione rivoluzionaria capace di riformulare la gestione della catena di fornitura e di affrontare le sfide che il settore affronta quotidianamente. Il seguente articolo, scritto da Veronica Giordano, esplora il potenziale della blockchain nel settore agroalimentare, analizzando tre casi di studio che hanno coinvolto 3 aziende agroalimentari: BuondiOli - azienda agricola, Barilla e Certified Origins. E voi conoscete qualche PMI che ha adottato la blockchain? Vi aspettiamo nei commenti per condividere qualche spunto interessante in materia.L’articolo completo al seguente link: hubs.li/Q02phhd70. Buona lettura 🤓#blockchain #tecnologieemergenti #settoreagroalimentare #veniceschoolofmanagement #VSM Management Ca' Foscari ... Vedi altroVedi meno
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